Nell’ultimo periodo noto tanti che parlano di Rabona Mobile, un operatore telefonico virtuale attivo da un po’ di tempo (per la precisione, dall’11/05/2017 circa) che, come particolarità, spesso fa riferimento al mondo calcistico, hanno in effetti sponsorizzato anche il Fantacalcio invernale 2023 come Title Sponsor, e da un po’ sono in mezzo a un po’ di problemi con i loro clienti, andiamo a scoprine di più.
Come dicevo prima, oggi siamo al cospetto di Rabona Mobile, una compagnia telefonia virtuale (o MVNO) di tipo ESP (O, in esteso “Enhanced Service Provider”), ovvero significa che loro gestiscono tutto il rapporto che avete con loro, tranne la parte tecnica (emissione della SIM e rete di interscambio locale e all’estero) che invece è gestita dall’operatore di rete, al quale il nostro MVNO si appoggia. Nel caso di Rabona, l’operatore alla quale si appoggia è Plintron.
La cosa se volete più particolare qui è che di per sé Plintron non è un operatore con una rete di proprietà, ma è un cosiddetto “Enabler”, ovvero si occupa di fornire il servizio in modo da avere magari un miglior prezzo per l’accesso alla rete. In altri casi invece può rivelarsi anche l’unico modo che i provider hanno per usare la rete nell’operatore infrastrutturato di riferimento, perchè senza l’Enabler semplicemente all’operatore non importerebbe dell’azienda (magari è molto piccola). Nel caso di Rabona, Plintron si appoggia su rete Vodafone, comunque.
Dalla fine di marzo 2023 alcuni clienti Rabona mobile hanno avuti problemi nell’utilizzo della loro SIM: In pratica non potevano inviare SMS. Fino a qui potrebbe essere un “normale” problema tecnico, di quelli che capitano una volta ogni tanto. Purtroppo però, il problema persiste e il 12 Aprile 2023, il problema si estende anche alla connessione ad internet. Le cose non sono cambiate fino ad oggi. Tuttavia, in base anche a ciò che Striscia la Notizia segnala, il problema potrebbe essere connesso ai debiti dell’azienda, o meglio al suo inadempimento contrattuale. In effetti, sembra che Vodafone abbia deciso di disattivare i servizi in modo graduale, e non insieme. Ciò ha portato i clienti Rabona mobile a chiedere la portabilità verso altro gestore, ma anche quella per un po’ ha avuto dei rallentamenti proprio a causa del fatto che ci fossero troppe richieste da evadere, più di quelle previste legalmente.
Come funzionano i limiti di portabilità di un operatore telefonico
In pratica, tutti gli operatori hanno un tetto massimo di portabilità giornaliere che possono eseguire. Rabona mobile in realtà questi limiti non li ha, nel senso che materialmente l’operatore che fa le portabilità delle SIM è Plintron, l’Enabler di Rabona mobile. Per questo, il limite è condiviso, per cui ora che tanti clienti Rabona stanno andando via da lì, tutti i clienti di un operatore che si appoggia a Plintron avranno ritardi durante il passaggio.
Il limite per Plintron, a quanto pare, era di 3000 richieste al giorno, ma ora è stato rialzato a 6000. Tuttavia a quanto pare i ritardi sono ancora presenti.
Per ora è tutto. Terremo aggiornato questo articolo in caso dovessero esserci novità sul caso Rabona Mobile. E tu? Hai qualche esperienza con Rabona che vuoi condividere con noi?