Telefonia mobile: la classifica degli operatori telefonici e cose da sapere prima di abbonarsi

Questo per la telefonia mobile, anche dopo anni dal lancio di Iliad, resta un momento caldo di concorrenza. Tutti vogliono offrire il prezzo migliore sulla piazza, anche lasciando perdere il servizio. Io penso di essermi un po’ fatto un’idea su come funziona questo mondo e vorrei oggi offrirvi la mia visione sull’industria telefonica anche per aiutarvi a fare scelte migliori.

Sapevi che vendiamo anche del merchandising? E tra l’altro a breve potrebbero esserci novità, dagli un’occhiata su store.itechblog.it.

Ottimo. Come al solito in queste classifiche, partiremo dal fondo per arrivare al primo posto. Ovviamente, assieme al nome del provider troverai una breve descrizione con la ragione del voto e qualche info che dovresti sapere se vuoi passare a quel provider nello specifico. E quindi l’ultimo posto va a…

6. TIM e Kena Mobile

E quindi si inizia da TIM: una realtà che potrebbe farcela senza problemi a fare qualità, ma che invece preferisce puntare a pratiche commerciali scorrette o a mezzucci per ottenere più soldi dal cliente senza offrire un effettivo valore aggiunto. Inoltre, specialmente sulla rete fissa, l’azienda ha mostrato più volte un approccio scorretto nei confronti del clienti di altri operatori che si appoggiavano alla rete TIM: non proprio bella come pubblicità.

Su Kena, mi viene in mente solo la “Promo consensi” come la chiamano loro, ovvero l’anima “trasparente” di TIM ti propone di passare a loro online e di fornire il consenso commerciale. Se fornirai il tuo consenso, otterrai lo sconto sul costo di attivazione di 4 euro! Ma vi sembra una cosa accettabile? Qui si tratta seriamente di vendita dei dati personali in piena regola, ma da qui la domanda esce: i nostri dati valgono veramente 4 euro? Fatemi sapere cosa ne pensate voi.

Voto: 1

5. Iliad

Iliad è il nuovo entrante, quella realtà che dovrebbe portare aria di novità sul mercato. L’hanno portata in effetti per quanto riguarda il prezzo e, per certi versi, la trasparenza. Tuttavia, hanno sempre avuto vari problemi a riguardo, a partire dalla medesima trasparenza di cui stavamo parlando. Infatti, a partire dalla seconda promozione che hanno lanciato, il trasferimento di chiamata è diventato a pagamento, non proprio un modo così trasparente…

Inoltre, il cambio offerta è solo in upgrade o mantenendo lo stesso prezzo, mai in downgrade e non puoi attivare solo il 5G senza cambiare promo.

Un paio di altri esempi sulla trasparenza di Iliad sono il cambio intestatario: lo paghi 9,99 (solo per modificare due valori in un programma per computer) e obbligatoriamente ti mandano una nuova SIM (senza motivo in realtà: perchè non inviarla solo su richiesta?).

Non è finita qui: se non sei cliente con una promo da €9,99 in su, il VoLTE non è incluso! Ora, non stiamo discutendo dell’utilità o meno del servizio, ma del fatto che fai pagare un servizio che in sé dovrebbe essere gratuito! Ma siamo seri?

Voto: 2

4. Fastweb

Questo è un quarto posto ma sarebbe più da 5bis perchè Fastweb non è così differente da Iliad in realtà… Un operatore che anche qui aveva promesso una rivoluzione nella rubrica video #NienteComePrima (NCP) ai tempi del lancio di Iliad, dove Alberto Calcagno (il CEO dei tempi) annunciava, tra le altre cose, che avevano scelto di non fare più rimodulazioni. Tuttavia, qualche anno dopo… Una rimodulazione in realtà arriva.

Non solo, come per Iliad il trasferimento chiamata è a pagamento e, a differenza di Iliad, non si possono convertire i messaggi di segreteria in file MP3.

Il servizio clienti è di qualità medio bassa ed è difficile da raggiungere. Non sono molto trasparenti: i costi di trasferimento chiamata sono presentati in un modo poco chiaro.

Voto: 3

3. WindTre e Very Mobile

Saliamo nel podio: In realtà WindTre la ritengo un’azienda che non sceglierei mai e che sconsiglio alle persone, ma bisogna dire che almeno loro non hanno mai detto di voler fare rivoluzioni varie che poi non hanno fatto. Sono un brand che non è perfetto ma che, comunque, ha una rete discreta.

Purtroppo, secondo me il tallone d’Achille di WindTre è il servizio clienti: se sei cliente WindTre allora auguri con Will, se invece sei cliente Very, allora auguri a trovare una persona ad aiutarti. Io avevo chiamato solo per chiedere qual’è l’operatore a cui Very si appoggiasse in roaming in un determinato paese, ma nessuno ha saputo rispondere alla mia domanda. Era forse perchè ho contatto l’assistenza pre-vendita? Boh, ma sicuramente questo non è un buon biglietto da visita.

Inoltre, l’idea che abbiano anche solo provato ad applicare l’indicizzazione del prezzo in base all’inflazione rende il tutto non totalmente trasparente, abbastanza freddo e poco attento al cliente: in un momento di grande incertezza per i tuoi clienti, il canone va abbassato o mantenuto invariato, non pensare a qualsiasi soluzione possibile per alzarlo.

Voto: 3

2. Vodafone

Vodafone è un’azienda che in sé ha un livello di attenzione alla qualità altissimo. Purtroppo col passare del tempo, tra rimodulazioni e il TOBi di turno, hanno fatto scelte veramente sbagliate che l’hanno portata a risultare un brand del quale non diventerei mai cliente. Costi difficili da comprendere, servizi attivati di default che però in sé non servivano a nulla sono solo alcuni esempi di come Vodafone negli anni abbia purtroppo smarrito il senno e la sua identità. Da azienda che puntava alla qualità senza compromessi, da più di 10 anni oramai è un’azienda che fa slalom tra cercare di fare profitto, cercare di fare qualità e cercare di sembrare economica.

Eppure, la loro rete è probabilmente la migliore in Italia e nelle piccole cose dimostrano sempre che ci stanno mettendo qualità in ciò che fanno. Purtroppo, di recente hanno deciso di vendere la divisione italiana a Swisscom, e per me è come fosse stato un lutto: la morte di un conoscente caro, che nel bene e nel male c’è sempre stato e sai sempre che su certe cose potevi contarci. Peccato, avrebbero dovuto ripensarci.

Voto: 5

1. ho. Mobile

Ah, e ora passiamo in testa! Vi deluderò, ma qui ci sono due vincitori: ho. e spusu. ho. è un ottimo operatore telefonico in generale, ne abbiamo parlato più in generale nella sua recensione dedicata, ma in linea generale ho. è ua bella realtà. Si tratta del second brand di Vodafone, ma non per questo sono low-cost. Invece, puntano alla qualità, soprattutto quest’anno dove hanno lanciato il 5G per tutti i clienti e l’e-SIM. Ad oggi, sono effettivamente un’ottima alternativa a Vodafone: più chiara, trasparente e con un servizio clienti in linea di massima migliore.

Purtroppo, alcuni difetti di Vodafone li vediamo anche qui: i clienti non possono accedere alle offerte che costano meno di quanto stanno pagando in quel momento (ad esempio, se sei cliente ho. con una promo a €9,99, non puoi passare ad una promo da €5,99. O costa di più, o nulla), ma il cambio offerta è gratuito. In generale, per ho. se sei già cliente importi fino ad un certo punto, mentre invece se non lo sei vai coccolato con tutte le convenienze del caso per spingerti a restare.

ho. non ha la segreteria telefonica e (se sei italiano) non ha promo con minuti inclusi verso i numeri internazionali.

Per il resto, è l’operatore che consiglio alla maggior parte delle persone: è comodo, facile da usare senza problemi, affidabile, ottima copertura e con un servizio senza pensieri. Se vuoi la rete Vodafone, questo è l’operatore che fa per te.

Voto: 9.5

1. spusu

Oh, che bel momento! 🙂 spusu è il mio provider principale dal loro lancio. Una realtà familiare austriaca molto seria che lavora con tre valori che ho anche io a livello personale: spusu è “semplice. umano. sincero”, e a me in spusu piace un sacco l’ultima parte, quel “sincero”.

Hanno la loro infrastruttura in Austria, ma il loro di team di servizio clienti è in Italia, a Milano: sono simpatici, amichevoli e competenti e soprattutto sono facili da raggiungere: nessun bot o cose simili. Con spusu ogni cliente è uguale: ogni mese puoi cambiare promo con una qualsiasi del loro listino, non importa se è più o meno costosa rispetto alla tua attuale. E sono molto umani: non hanno neppure un bot.

Tuttavia, il loro principale difetto è la rete: mentre comunque WindTre non fa schifo, diciamo che la rete Vodafone nella mia esperienza è migliore. Inoltre, in certi casi specialmente a livello tecnico le cose potrebbero non essere perfettamente funzionanti. Tuttavia, resta una realtà affidabile che, in caso di problemi, ha un team di supporto interno competente e facile da raggiungere. Inoltre, hanno un sacco di vantaggi interessanti da valutare.

L’operatore che suggerisco per chi ha bisogno di un provider sotto rete WindTre o a chi ci tiene ad un’assistenza di qualità.

Voto: 9.5

Matteo S.
Matteo S.

Matteo è un informatico, lui ama tutte le cose informatiche. Matteo è il Founder e CEO di iTechBlog. Fa una scuola di Cinema e Comunicazione. È fondatore del Gruppo Telegram e a lui piace tanto aiutare!

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