Trading online (Anche “Investimenti Amazon”): La nuova frontiera delle truffe online. – Cos’è e come possiamo proteggerci

Accento albanese. Numero londinese. Nome italiano. Società con entità sociali non meglio specificate. Questi sono i requisiti dove nasce “la truffa del trading online”. Vediamo cos’è e come proteggerci.

Qualche settimana fa avevo fatto un articolo riguardo proprio le truffe telefoniche. Questo articolo ne è un’integrazione. Prima di leggere questo articolo ti suggeriamo di leggere lo scorso articolo; lo trovi qui; truffe online.

Ora, vorrei parlarti della nuova ondata di truffe: in gergo viene chiamata “la truffa del trading online”. C’è solo un problema: Probabilmente non è la truffa che ti stai aspettando quindi scopri di più continuando a leggere.

Cos’è?

Prima di spiegarti il funzionamento della truffa, vorrei specificarti cos’è il trading online. Il trading online è praticamente acquistare e vendere azioni in borsa. Non c’è altro. Allora vi chiederete, dov’è la truffa?

Vi chiama un operatore (quasi sempre un/una albanese con nome italiano, inglese o americano) che si presenta e vi propone di diventare trader presso di loro. Appena chiedi più info in certi casi ti chiede se vuoi parlare con un “consulente” (Altra persona, altro accento albanese e altro nome falso). Il “consulente” avrà il compito di persuaderti e convincerti ad iscriversi al loro servizio di trading. Quello che succede dopo dipende da azienda a azienda ma in ogni caso non è una cosa bella.

In certi casi, l’operatore non ci inoltrerà a nessuno: sarà lui/lei a fare tutto ciò che farebbe il consulente. La cosa curiosa è che ci sono operatori che dicono di essere i titolari dell’azienda e di aver creato i fantomatici banner “con le loro mani”.

La mia esperienza.

ll passato

Nell’estate 2019 ho ricevuto una telefonata da un numero londinese e dall’altra parte c’era una voce sintetizzata che si era presentata come “segreteria del trading online”. Mi diceva che avevo la possibilità di poter riscattare €50 di bonus. Sapevo si trattasse di truffa online, ma la domanda uscì spontanea: “Come hanno avuto il mio numero?” A questo punto mi decido a premere il tasto 1 (Opzione per ricevere “maggiori informazioni”). Prima di continuare, vorrei sottolineare quanto ero al 150% sicuro che quella chiamata non era frutto di un’azienda italiana. Come? Avevano un italiano sgrammaticato.

Tornando a noi, premo il tasto 1 e sento un annuncio fatto da una voce inglese, con una qualità molto bassa (sembra essere un annuncio fatto usando un telefono di cellulare) che diceva in poche parole che mi stavano per trasferire al prossimo agente di supporto disponibile e che dovevo restare in attesa. Mi stavo già sistemando per parlare con loro quando, appena finisce il messaggio vocale, la chiamata è caduta. Visto che però il numero era visible, più tardi decido, usando un servizio online (così da non mostrare il mio numero) di richiamare “la segreteria del trading online”. In realtà già sospettavo che nessuno mi rispondesse ma ho preferito aspettare e vedere. Una volta chiamato, effettivamente qualcuno mi ha risposto ma ho avuto sospetti che lui non fosse in realtà qualcuno interno alla cosa. Infatti, quando inizio a spiegare il motivo della chiamata (in inglese, perchè lui non parlava italiano) l’altro mi ha risposto “Non mi interessa, grazie e arrivederci”. Il che, conferma che non stava capendo esattamente di che parlavo e che forse anche lui ha ricevuto una chiamata del genere. Ho deciso di non chiamarlo di nuovo, perchè sinceramente dubitavo della sua utilità nelle mie indagini. A questo punto si era già fatta sera e allora sono andato a dormire.

Il giorno seguente, dopo essermi alzato verso le 9:30/10:00, mentre stavo facendo colazione e mentre guardavo buoni video, iPhone, iPad e Mac si mettono tutti a squillare allertandomi di una chiamata. Il numero però non sembra familiare; se non ricordo male era uno 055 (prefisso toscano). Non avendo amici in toscana che hanno il mio numero, immagino subito che fossero i ragazzi della “Segreteria del trading online”. Allora rispondo e sì, avevo ragione. Dopo qualche istante di silenzio e pochi istanti di fruscii e di voci, una ragazza con accento albanese marcato mi risponde presentandosi con un nome falso e diceva che chiamava “dal trading online”. il che non mette a bada le mie paure. E come se uno vi chiama e vi dice “Salve, sono Anna Monti, La chiamo da smartphone”. Che significa? Non significa niente, sta solo ingannando la persona dall’altro lato. Chiedo allora il nome dell’azienda e sembra che lei “non lo sappia”. Questo in altre parole significa che l’operatrice non sapeva per quale azienda stava lavorando, il che non è proprio fantastico. L’operatrice si scusa e continua la chiamata dicendomi il nome dell’azienda (che ora non ricordo, scusate) e solo lì io chiedo dove hanno preso il mio numero. La “consulente” che mi passa dice che l’hanno preso “da un banner online”. Il problema di questa risposta è che era troppo generica ed era comunque inesatta (non ho mai completato un form per questo), allora ho chiesto di più e la ragazza mi diceva che non poteva aiutarmi maggiormente e di chiamare il numero del loro ufficio. Solo che non me l’ha voluto fornire al telefono perchè “non aveva tempo” ma voleva per forza fornirmelo via e-mail. Visto che non mi fidavo a fornirgli un mio indirizzo mail, ho creato un indirizzo completamente nuovo che gli ho fornito. Abbiamo concluso la chiamata con la ragazza che mi diceva che me la faceva inviare “dalla sua assistente”. Wow, persona importante. Era così importante che aveva numero e nome italiano, accento albanese, e diceva che chiamava dal Regno Unito ma non parlava inglese perchè quella era “la divisone italiana e qui parliamo solo italiano”. Mi chiedo come faccia a vivere in Regno Unito a questo punto.

Nello stesso giorno, ma un po’ più tardi, ricevo una chiamata da una voce automatica che mi propone offerte sulla fibra. Sfortunatamente per me l’ha detto solo una volta e non ho potuto né registrare né premere 1 per essere richiamato. Tuttavia non diceva il nome del operatore in questione.

Dopo qualche tempo, ricevo un’altra chiamata con la stessa identica “segreteria del trading 0nline”. Stavolta decido di non premere nulla. Questa volta il numero era diverso, sempre londinese. Non ho richiamato.

Il giorno seguente, verso le ore di pranzo ricevo una chiamata da un altro numero di telefono. Stessa solfa della donna del trading online. Stavolta sono io a chiedere di essere trasferito ad un “consulente” per velocizzare le cose. Chiedendo la domanda di rito “Dove avete preso i miei dati”, ricomincia la solfa del banner. Appena chiedo maggiori info l’operatrice confessa: “Li prendiamo a caso”. Al che chiedo di rimuovere i miei dati e chiudo la chiamata. Dopo di che, niente più notizie.

Oggi

Dopo alcuni anni, nel 2023, alcuni mesi fa ho ricevuto molte chiamate da vari tipi di messaggi registrati, che chiamavano spacciandosi per Amazon o per “Hi Tech Trading”. (Non penso ci sia bisogno di dirlo, ma in tutto questo iTechBlog non c’entra nulla) Quando si preme il tasto indicato, ci sono diverse situazioni. In certi casi veniamo subito inoltrati a qualcuno, in altri invece veniamo richiamati.

Una cosa interessante: In certi casi (solitamente nel caso del messaggio “Hi Tech Trading”, veniamo sempre chiamati da una ragazza italianissima per una “chiamata di verifica”. Ci viene chiesto conferma che siamo noi, che abbiamo premuto noi il tasto e che vogliamo parlare con un consulente per il trading online. Una volta fatto tutto questo, l’operatrice si congeda e ringrazia. Su mia esplicita richiesta, ho scoperto che queste chiamate di verifica provengono da Digivoce, un’agenzia marketing. Tuttavia, la cosa curiosa è che i sedicenti “consulenti di investimento” non ne sanno nulla, e quando chiedo dove hanno preso il numero parlano genericamente din “banner sul sito” senza dire altro. È comunque molto probabile che i call center a cui vengono inoltrati i numeri siano diversi di volta in volta perchè a volte ho chiesto di un consulente con cui avevo parlato, e loro non lo sapevano.

La cosa interessante è che adesso “l’operatore” e “il consulente” come ruoli di queste chiamate, non esistono più. Ora tutto è gestito da un’unica persona che ci chiama. Spesso dicono di essere loro “I capi”, in certi casi anche il fondatore dell’azienda e che hanno “fatto i banner con le loro mani” (non sapendo però info tecniche sull’inserimento dati). Insomma, i consulenti dicono un sacco di stupidaggini e spesso rischiano di contraddirsi da soli. In altri casi, semplicemente, insultano. Partiamo da un “Sei gay sì o no?” che viene mantenuta per l’intera conversazione, anche dopo che io dico più volte che no, non sono gay. Dopo aver detto che fare trading non mi interessa, la consulente con la grande (si fa per dire) gentilezza che le appartiene, mi consiglia di prendere le medicine, quelle che servono per avere una voce più profonda, più grave. “una voce da uomo e non come una ragazzina. Dai dai, vaffancu”. Ma c’è di peggio: un operatore mi ha accusato di non essere abbastanza uomo perchè non gli ho detto il mio nome quando me l’ha chiesto, a seguito della mia richiesta su dove avevano preso i dati personali.

La volta però più curiosa è stata però la volta in cui mi hanno passato un responsabile che mi ha chiesto come stavo. Io gli ho risposto “tutto bene, Lei?” e lui “Bene bene, si va avanti. Si lavora, si fatica per la pace e per la figa. O no?”. E questo doveva essere il responsabile di un’azienda di investimenti online londinese. Ovviamente, tutti i consulenti avevano sempre il solito accento albanese.

Consigli per non cascarci

  • Innanzitutto la chiave più grossa e principale è “Non fidarti”. Non fidarti di ciò che qualcuno dice di essere o vuole dirti di essere se è la prima volta che parli con questa persona. Chiedi sempre nome, cognome (o codice operatore) e nome dell’azienda. Solo a quel punto puoi fare delle ricerche e analizzare molte cose. Inoltre, diffida molto se noti, ad esempio, che la persona si presenta con un nome italiano ma ha uno spiccato accento albanese. Stessa cosa se dicono di essere a Londra: prova, chiedi, verifica.
  • Quando valuti un’azienda di investimenti online, controlla se sono in possesso di autorizzazioni CONSOB. Questo è un link dove puoi trovare tutte le segnalazioni di siti trading non autorizzati.
  • Amazon (come lei stessa ha dichiarato), Investing.com, la “blockchain”, il “trading online”; non ti chiameranno mai per fare investimenti online. (La blockchain e trading online non ti chiameranno mai, perchè non hanno senso come presentazioni, è come se qualcuno si presentasse come “salve, sono Alessio della telefonia mobile”. Ma che significa?)
  • In generale, se qualcuno ti chiama per fare trading, non fidarti. Sollecitare all’investimento è illegale, ed in generale, quando vuoi investire, meglio cercare di capire la reputazione dell’azienda in questione.

Purtroppo questa non è l’unica chiamata spam che sta girando in questo periodo. Ecco tutte le ultime che sono uscite.

E voi? Avete mai ricevuto chiamate del genere? Fatecelo sapere nei commenti!

Matteo S.
Matteo S.

Matteo è un informatico, lui ama tutte le cose informatiche. Matteo è il Founder e CEO di iTechBlog. Fa una scuola di Cinema e Comunicazione. È fondatore del Gruppo Telegram e a lui piace tanto aiutare!

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